Se il cane non ha problemi dermatologici non è necessario lavarlo spesso e il tipo di shampoo e la frequenza viene stabilita caso per caso, in base alle esigenze del proprietario e allo stile di vita del cane (in casa o in giardino).

Al contrario per un cane con una malattia dermatologica la shampoo-terapia diventa una parte fondamentale del trattamento e, in caso di piodermite superficiale, può diventare la sola terapia da effettuare due volte la settimana. Lo shampoo deve essere specifico per cani e il tipo di shampoo, così come la frequenza di applicazione, devono essere stabiliti dal Medico Veterinario in funzione del problema cutaneo.

Nei cani e nei gatti il pelo viene gradualmente perso e sostituito da quello in crescita, soprattutto nei mesi estivi. Questo non rappresenta un problema medico e si controlla spazzolando spesso il mantello.
La comparsa di chiazze di cute senza pelo o un diradamento del pelo che lasci intravedere la cute sottostante o ancora la mancata ricrescita del pelo dopo che è stato tagliato sono invece segni di problemi dermatologici. In tutti questi casi è necessario escludere la presenza di una malattia dermatologica o endocrina (es. ipotiroidismo).

Un corretto apporto di acidi grassi essenziali omega 3 (acido alfa- linolenico) e omega 6 (acido linoleico) insieme ad antiossidanti (es. vit.E), è essenziale per avere cute e pelo sani. Questi elementi nutrizionali hanno ruoli importanti nella struttura e nella funzione delle cellule dell’organismo e soprattutto nello stato di salute della pelle e del pelo.
Un’ottima fonte di omega 3 sono i semi di lino (omega 3 a catena corta), mentre il pesce, e in particolar modo il pesce azzurro e il salmone, forniscono omega 3 a catena lunga. Gli omega 6, invece si trovano in prodotti vegetali, per esempio l’olio di mais o di girasole.